La formazione svolta presso il nostro istituto è centrata sul lavoro di gruppo e sulla supervisione clinica, organizzata sulla necessità, per il futuro psicoterapeuta, di conoscere più a fondo se stesso e di "apprendere dall'esperienza". Si avvale, quindi, di strumenti di ordine teorico inerenti la teoria generale dei sistemi e la prospettiva relazionale.

In continuità con la tradizione psicodinamica, la prospettiva relazionale parte dalle teorizzazioni di Bowen, Whitaker, Ackerman, Boszormenyi-Nagy e Stierlin per approdare alla relazione come unità di osservazione attraverso cui comprendere il mondo intra ed interpersonale dell'individuo. La prospettiva sistemica, invece, ha come riferimento la teoria di von Bertanlanffy e le più moderne vedute circa la teoria della complessità.

Alcuni aspetti di queste teorie sono stati oggetto di approfondimento da parte dell’equipe didattica, clinica e di ricerca dell’Istituto. Essi sono divenuti parte integrante del Modello di Articolazione Intersistemica (M.A.I.), ideato da Luigi Baldascini e utilizzato nella ricerca, nella clinica e nella formazione.

(Per approfondimenti si rimanda alle seguenti pubblicazioni: Baldascini 1993, Vita da Adolescenti; Baldascini 2002, Legami terapeutici; Baldascini 1996, Il gruppo in formazione: apprendimento e cambiamento.)

• Scuola di specializzazione e diritti e doveri degli allievi
• Ordinamento didattico
• Programma training, supervisioni e seminari